Da scugnizzo incorreggibile a eroico Garibaldino del mare

“E come chi vuol combattere una pianta intristita deve badare alla radice, come chi vuol debellare una febbre da affezione batterica deve combattere il microbo, così il nostro sistema terapeutico di medicina sociale è diretto specialmente alla radice, al batterio, cioè al fanciullo pericolante o pericolato. Ed il combattimento sia fatto con le armi potenti dell'amore, della carità: solleviamo questi disgraziati dalle tenebre, dal fango, dalla miseria, in cui sono ridotti, portiamoli in alto, nell'azzurro ossigenato, nella luce di Dio e vedremo verdeggiare tronco e rami, scemare la febbre, vedremo, ad onta di tutte le teorie pessimiste sulla incorreggibilità dello scugnizzo, vedremo in lui l'eroico Garibaldino del mare, il degno esponente della Marina napoletana, che onorò l'Italia.”

Prof. F. Celentano,
Presidente del Consorzio per la Nave-Asilo “Caracciolo”, 1914

     

“Siccome si contempla il caso che la maggioranza di quei fanciulli diventino marinari, oppure servano lo Stato negli Arsenali, il Comandante Salerno presiede al loro insegnamento professionale”.


Jack La Bolina, 1916

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